Il credito d’imposta formazione 4.0 introdotto con la legge di Bilancio per il 2018 n. 205 del 27 dicembre 2017 si applica alle imprese di tutti i settori.
L’agevolazione riguarda il 40% delle spese di formazione che l’impresa sostiene (costo aziendale del personale dipendente per il periodo in cui è occupato nelle attività formative), orientate al trasferimento tecnologico in chiave Industria 4.0.
Sono ammissibili al Bonus Formazione 4.0 le attività di formazione svolte per l’acquisizione delle conoscenze relative alle tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Industria 4.0 quali:
- Big Data e Analisi dei Dati
- Cyber Security
- Sistemi Cyber Fisici
- Cloud & Fog
- Computing
- Prototipazione Rapida
- Sistemi di visualizzazione e realtà aumentata
- Robotica avanzata e Collaborativa
- Interfaccia uomo-macchina
- Internet delle Cose e delle macchine
- Manifattura Additiva
- Integrazione digitale dei processi aziendali
Le attività formative dovranno riguardare infatti i seguenti ambiti:
- vendita e marketing
- informatica e tecniche
- tecnologie di produzione
Le spese ammissibili saranno le attività di formazione finalizzate ad acquisire o consolidare conoscenze sulle tecnologie previste dal piano nazionale industriale 4.0 e che devono essere destinate al solo personale dipendente.
Il credito d’imposta risulta essere riconosciuto nella misura del 40 % delle spese sostenute dall’impresa, ma con riferimento al solo costo aziendale del personale dipendente e per il periodo in cui si è occupato nelle attività di formazione ammesse all’agevolazione (anno 2018).